Penna poetica e pennuto

Abecedarian – Prompt:

Scrivi una storia usando il formato “abecedarian” (il primo verso inizia cioè con la lettera A, il secondo con la B e così via, fino alla Z).

Andreas si svegliò,
brontolando per la temperatura,
calda come agli inizi di luglio.

Dopo la colazione con Lalore,
e dopo una doccia refrigerante,
finalmente andò in salotto.

Già Fumagalli dipingeva, e Andreas disse:
“Hai notato qualcosa di strano?
Intendo come a parole ci esprimiamo?”

La risposta tosto arrivò dal pennuto
ma… ops che disastro su tela e pavimento:
non si era tolto dal becco il pennello.

Offuscato dalla confusione il pennuto tacque.
“Per carità amico mio, non odi le mie parole?”
quesì Andreas imperterrito.

Rimase invece il pennuto in silenzio,
soppesando l’entità del danno artistico e igienico.
“TV, allora,” disse Andreas pigiando sul telecomando.

Un film fu prontamente mostrato da Dino.
Vide Andreas che era Il poeta vagabondo, e si sentì validato.
Zapping poi si apprestò rilassato a fare.